L’ingegneria riporta in vita la natura
Nel 2021 si è concluso uno dei progetti più ambiziosi per il recupero ambientale in Germania.
La Cooperativa Emscher ha trasformato il fiume Emscher, un tempo una discarica a cielo aperto, in un ecosistema naturale.
Definito “miracolo blu”, il progetto ha richiesto 30 anni, 5 miliardi di investimenti e un approccio ingegneristico interdisciplinare, che ha coinvolto la costruzione di 73 km di fognatura sotterranea fino a 40 m di profondità, 4 impianti di depurazione e 3 grandi stazioni di pompaggio.
Dal degrado al recupero ambientale
Nel XIX secolo, l’industrializzazione aveva ridotto l’Emscher a un collettore di acque reflue.
Per gestire l’inquinamento, nel 1899 fu fondata la Cooperativa Emscher, che deviò il fiume e costruì una rete fognaria a cielo aperto.
Con la fine dell’industria estrattiva, negli anni ’90 è iniziata la riconversione ecologica del fiume.
Un sistema all’avanguardia
Per eliminare le acque reflue dal fiume, è stato costruito il canale per le acque di scarico dell’Emscher (AKE), un sistema sotterraneo di 51 km che attraversa la regione della Ruhr, con una pendenza progettata per evitare costi aggiuntivi.
Tre stazioni di pompaggio, tra cui quella di Oberhausen, “sollevano” le acque reflue per consentire il deflusso verso gli impianti di trattamento.
Tecnologia fondamentale: i giunti R+W
Le pompe della stazione di Oberhausen, cuore del sistema AKE, possono sollevare fino a 16.500 litri al secondo.
Qui entrano in gioco i limitatori di coppia R+W, fondamentali per proteggere le pompe da sovraccarichi improvvisi, causati da corpi estranei come legno o oggetti di piccole dimensioni.
Grazie a un sofisticato sistema meccanico, i giunti disinnestano la trasmissione in 10-15 millisecondi, garantendo un’efficienza maggiore rispetto ai sistemi elettronici.
Affidabilità e manutenzione ridotta
I giunti R+W sono facilmente configurabili, riutilizzabili e progettati per durare nel tempo, adattandosi facilmente alle condizioni operative.
Ciò li rende ideali per un progetto con una scadenza operativa di 100 anni.
La flessibilità nella configurazione iniziale consente di ottimizzare la protezione di pompe e motori, riducendo al minimo i guasti e i costi di manutenzione.
Risultati eccezionali
Grazie al progetto, l’Emscher ha ripreso vita: pesci, martin pescatori e altre specie sono tornati, triplicando la biodiversità rispetto agli anni ’90.
Gli impianti dismessi sono diventati oasi verdi e una pista ciclabile accompagna il fiume, ora un simbolo di rigenerazione ambientale.
Un modello per il futuro
Questo progetto dimostra come la tecnologia e la volontà ingegneristica possano ripristinare habitat compromessi, offrendo speranza e ispirazione per iniziative simili in tutto il mondo.
R+W si impegna a continuare a fornire competenza e tecnologia per nuovi traguardi ambientali.